PERSEFONE:

KORE E REGINA DEGLI INFERI

“andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori?
o resterai più semplicemente dove un attimo vale un altro senza chiederti come mai, continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai?”

– De Andrè, Verranno a chiederti del nostro amore

Persefone, Kore e Regina degli inferi, donna anima e donna ricettiva.
La figura di Persefone è in una delle più complesse tra le dee. Che tu lo sappia [e lo voglia] o no, esiste una Persefone dentro di te, per questo ti consiglio di leggere attentamente le righe che seguono.

L’ARCHETIPO: kore e Regina degli Inferi

Persefone è un archetipo duplice, che può essere presente in noi nell’accezione di “Kore” o “Persefone”, oppure entrambe. L’archetipo Kore ci possiede quando siamo eterne bambine, non sappiamo cosa fare della nostra vita, non abbiamo coscienza dei nostri desideri. Quando rispondiamo sempre “per me è uguale” e ci sentiamo, anche se cresciute, ancora “la bambina della mamma”, quando non riusciamo a manifestare la rabbia, se non in modo passivo-aggressivo e in più situazioni ci caliamo nel ruolo di vittima l’archetipo kore è forte dentro di noi.
La cultura patriarcale che incentiva la visione della femminilità come passiva e dipendente fa sì che questo archetipo venga incoraggiato (se non indotto) in quasi tutte le adolescenti impedendo ad altri aspetti della personalità di svilupparsi.
La grande “permeabilità” di questo archetipo però le permette, se sceglie di impegnarsi, di intraprendere il viaggio dell’eroina e diventare Persefone, la regina degli inferi.
Simbolicamente il mondo degli inferi rappresenta gli strati più profondi della psiche, l’inconscio. Persefone come regina e guida agli Inferi è la “guaritrice ferita”, la figura sciamanica che riesce a muoversi tra i mondi, colei che trasforma il suo viaggio in arte, poesia o cura. Poetesse come Sylvia Plath o Alda Merini, ma anche tutte le donne comuni che attraversano la depressione e ne escono rinate hanno in se l’archetipo Kore e Persefone.

Una donna Persefone evoluta è colei che è riuscita a rimanere leggera, nonostante la profonda capacità di analisi, che ha coltivato il proprio intuito, sviluppando la propria ricettività in modo consapevole, utilizzandola come dono e non come arma. È una donna che ha imparato ad evolvere, senza trasfigurarsi. In contatto con la propria bambina interiore, di cui è riuscita a prendersi cura divenendo madre di se stessa.

Se vuoi approfondire ulteriormente l’archetipo, qui trovi tutti gli articoli che ho scritto su di lei.

Goddess Portrait Giui

SPERIMENTARE PERSEFONE GRAZIE ALL’ARTE E ALLA FOTOGRAFIA RITUALE

Per quanto riguarda la fotografia, puoi ritrovare questo archetipo in quella che forse è la mia fotografa preferita di sempre: Francesca Woodman. Negli scatti di Francesca è presente una poesia che può esercitare solo chi ha vissuto l’abisso. Il suo approccio all’autoritratto è introspettivo e le sue fotografie sembrano create in quel limbo tra vita e morte, che si sperimenta in precisi stati emozionali.
Come già visto poi l’archetipo è dominante in tantissime poetesse. Per questo motivo uno degli strumenti che faccio utilizzare di più per entrare in contatto con la dea è la scrittura. In Goddess Revolution vediamo proprio come scoprire quanta kore e Persefone ci sono dentro di noi, come entrare in contatto ed evolvere la dea grazie al coaching, alla visualizzazione, alla creatività e alla fotografia e autoritratto rituale.

QUANDO È NECESSARIO EVOLVERE PERSEFONE

Ti ritrovi in una delle seguenti situazioni “Persefonesche”? Se sì, se vuoi, potrebbe essere utile iniziare a prendere consapevolezza della Persefone dentro di te.

  • non sai che cosa desideri
  • hai fatto tante cose, ma non hai scelto in cosa di queste specializzarti
  • hai relazioni che falliscono, perché non ti senti mai amata
  • hai un rapporto di dipendenza (da tua madre/padre/caregiver, da un/una partner, da una sostanza)
  • hai atteggiamenti passivo-aggressivi
  • non riesci a farti rispettare
  • hai difficoltà a tenere fede a qualsiasi promessa/impegno preso
  • ti senti passiva, come se qualcun altro stesse vivendo la tua vita
  • senti di avere la “sindrome di Peter Pan”
  • senti di essere “un’insoddisfatta cronica”
  • hai poca autostima
  • sei più preoccupata di quello che gli altri pensano di te, che di quello che tu pensi di te stessa
  • senti di vivere in un mondo di fantasia e poco nella realtà

Per quali necessità evocare e lavorare con Persefone:

  • quando vuoi recuperare o amplificare il rapporto con il tuo intuito ed imparare ad essere più ricettiva
  • quando vuoi sviluppare compassione ed empatia
  • quando desideri smussare la mania di controllo ed imparare ad essere più flessibile
  • quando senti la necessità di prenderti cura della tua bambina interiore
  • quando hai come archetipi dominanti alcune delle “dee vergini” che ti impediscono di evolvere in una più completa versione di te stessa

VUOI SCOPRIRE QUANTA PERSEFONE C’È DENTRO DI TE?

Per me Persefone è stato un archetipo controverso, che mi ha permesso di evolvere solo quando ho iniziato ad acceettarlo dentro di me.
Se vuoi comprendere anche tu quanta Persefone c’è dentro di te, puoi iniziare dal test gratuito che ho creato appositamente per te!